La quiche svuota frigo e la spesa consapevole #nonsibuttavianiente
Benvenuti alla prima lezione de "La video-scuola di Cookpad" sulla cucina senza sprechi #nonsibuttavianiente.
La lezione è divisa in due parti:
- nella prima parte Flavia Giordano ci darà un'idea per una quiche svuota frigo, utilizzando un'insalata iceberg non più croccante ma ancora buona.
- nella seconda parte A Tavola con la Robi ci svelerà alcuni trucchi per acquistare in maniera giusta e consumare al meglio la nostra spesa;
Pronti, #nonsibuttavianiente, via!
PARTE 1 - LA QUICHE SVUOTA FRIGO E UN PILAF DI BUCCE E GAMBI
di Flavia Giordano
Come possiamo dare vita e gusto ad un cespo di iceberg che staziona da troppo tempo in frigo, che è avvizzito e non più croccante? Basta cuocerlo!
Questa insalata - e in generale tutte le insalate - sono ingredienti davvero versatili, che, oltre ad essere consumati a crudo - se freschi, in modo da conservare anche tutte le loro proprietà e nutrienti - possono diventare protagoniste di zuppe, minestre, sughi e pesti per condire la pasta o, come nel mio caso, possono far nascere non una ma ben due ricette!
Nel video di questa lezione, ci divertiremo perciò a realizzare:
- una quiche svuota frigo "all'italiana", con semola e olio extravergine d'oliva, farcita di iceberg ➡️ ricetta qui
- un pilaf (il riso cotto alla turca) con bucce di clementina, gambi di carciofo e julienne di iceberg ➡️ ricetta qui.
Vi è piaciuta la lezione? Ora tocca a voi fare i compiti :)
- condividete la vostra versione di quiche svuota frigo su Cookpad, utilizzando gli ingredienti che avete in dispensa, inserendo nella storia della ricetta l'hashtag #nonsibuttavianiente . (Se volete, potete preparare anche il pilaf)
- lasciate un bel cooksnap sulla ricetta di Flavia, per ringraziarla
- In questo corso stiamo incoraggiando la condivisione di ricette antispreco, realizzate con avanzi oppure utilizzando (come nel caso del pilaf), ogni parte di frutta e verdura, i così detti "scarti". Se ne avete, condividetele con noi su Cookpad, con l'hashtag #nonsibuttavianiente. Gli altri autori e tutta la community vi ringrazieranno!
A fine corso raccoglieremo tutte le ricette dei partecipanti al corso #nonsibuttavianiente in un unico ricettario digitale e antispreco, ricco di ispirazioni buone e sostenibili.
Pubblicando almeno 3 ricette previste dal corso, vi aggiudicherete l'attestato digitale di frequenza.
PARTE 2 - ANDARE A FARE LA SPESA E' UNA FACCENDA SERIA
di A Tavola con la Robi
"Che sia una scappata veloce al negozio sotto casa oppure un acquisto maxi con il carrello stracolmo, la spesa è sempre un momento importante, non solo perché in base a quello che compriamo organizzeremo il menù settimanale, ma perché acquistare il cibo è un atto di responsabilità.
Per fare una spesa consapevole è sempre importante seguire alcune regole innanzi tutto per evitare lo spreco, ricordiamoci che molti non hanno la possibilità e la fortuna che abbiamo noi di mangiare quotidianamente e di poter variare.
Ecco perciò i miei consigli:
- facciamo una lista dettagliata con quello che manca: compreremo così solo quello di cui abbiamo davvero bisogno
- teniamo sempre in ordine la nostra dispensa, per avere un quadro completo di ciò che possiamo utilizzare
- in frigo o in dispensa "diamo il giro" ai nostri alimenti, in modo da aver sempre davanti ciò che scade per primo
- ricordiamoci la regola del "first in first out", ossia consumiamo prima quello che abbiamo acquistato prima
- consumiamo successivamente i prodotti acquistati per ultimi (fatta eccezione per prodotti che possono deperire a stretto giro, tipo frutti di bosco, funghi o insalata)
- non acquistiamo troppi prodotti deperibili: meglio comprare meno e consumarlo fresco
- non facciamoci ingannare dalle offerte e facciamo la massima attenzione alle scadenze
- basta sprechi! Utilizziamo ogni parte di frutta e verdura e cerchiamo di non buttare via nulla: le bucce, le foglie e altre parti possono diventare ottime ricette!
In alternativa, se avete un giardino, potete fare il mio concime liquido, ottenuto frullando , bucce e frutti marci, acqua di cottura delle verdure, farina di frumento scaduta o vecchia, pan grattato non più utilizzabile e fondi di caffè, con un po' d'acqua".