La raccolta delle erbe aromatiche, con Paola
Oggi con la #cookpadchallenge andiamo in Lazio, precisamente a Grottaferrata, dove abita la nostra autrice Paola Catalano, che ci porterà a spasso nel suo giardino profumato nel corso di questa intervista.
Domanda: Da dove nasce questa passione per le erbe aromatiche?
Risposta: Ho la fortuna di vivere in un luogo incantevole, sommersa dalla natura a pochi km da Roma. La mia casa è contornata di verde e tante piante: quelle che curo e amo sono proprio le erbe aromatiche. Le uso soprattutto in cucina, fresche di stagione o essiccate per l'inverno.
Domanda: Quali sono quelle che preferisci?
Risposta: Non possono mai mancare nella mia cucina né il rosmarino né l’origano. Il rosmarino lo utilizzo fresco, raccogliendolo tutto l’anno, dal momento che si tratta di una pianta sempreverde. Se decido di essiccarlo, faccio attenzione a farlo in un ambiente asciutto e molto ventilato.
Dell’origano utilizzo sia le foglie che le sommità fiorite, raccolte da luglio a settembre. Essicco raccogliendo le foglie durante il periodo di fioritura, quando la pianta profuma di più.
Uso le erbe per aromatizzare oli, per decotti, tisane, liquori fatti in casa, insaporire carni, verdure, legumi, insalate…
Domanda: Raccogliere ed estrarne l’aroma per poi utilizzarle in cucina: quali sono le accortezze da seguire?
Risposta: Raccogliete le foglie senza toccarle troppo per impedire il rilascio degli oli essenziali e, di conseguenza, la diminuzione del loro aroma. Scartate le foglie danneggiate o rovinate dagli insetti.
I tre fattori importanti per una buona essiccazione sono: calore, oscurità e aria, perciò raccogliete le erbe in tarda mattinata o nel pomeriggio, in modo che il sole avrà già asciugato le foglie dalla brina notturna.
Il tempo di essiccazione cambia da specie a specie, dallo spessore della foglia che si vuole conservare e dalla temperatura dell’ambiente: può durare da 1 giorno a 1-2 settimane.
Mettete le erbe ben distanziate su griglie o ceste di vimini. Ricoprire con carta o stoffa scura. In tal modo l’aria circolerà, ma saranno al buio.
Per conservarle, riempite i barattoli adatti per la conservazione fino all’orlo, adagiando le foglie intere delicatamente senza schiacciarle e riponeteli in luogo buio. Conservare le erbe essiccate per un massimo di 6 mesi.
Domanda: Quali sono gli errori da evitare?
Risposta: Controllate i barattoli il giorno dopo: se si è formata della condensa al loro interno , allora dovrete togliere le foglie e farle asciugare ancora con lo stesso procedimento di prima.
Se durante l’essiccazione i rametti si piegano e non si spezzano, vuol dire che l’asciugatura non è stata sufficiente.
Se al contrario le foglie e i rametti si saranno "cotti" troppo, bisognerà ripetere tutto da capo, poiché le erbe avranno perso le loro proprietà , e i loro olii e sapranno di amaro.
Vi lasciamo con due ricette del cuore di Paola:
- il tutorial per l'origano secco
- il pangrattato aromatizzato alle erbe.
Provatele e fateci sapere!