Oggi per la #cookpadchallenge andiamo a L'Aquila da Dany, che trovate su Cookpad come La cucina di Dany & Mimmi.
Mamma con i super poteri, vulcanica e sorridente, capace di giocolare con farine di ogni tipo (meglio se integrali), legumi, cereali, frutta a guscio e tanta, tanta verdura.
Sì perché a casa di Dany si mangia sano, si mangia smart e autoprodotto. Il suo segreto? Più di uno! Andiamo a scoprirli tutti.
Domanda: Autodidatta o figlia d’arte? Dove hai imparato a cucinare ma soprattutto ad organizzare il tuo tempo in cucina?
Risposta: Tutte e due! Fin da piccola amavo arrampicarmi su una sedia per osservare curiosa la mamma e le nonne mentre cucinavano: è da loro che ho imparato ad amare le ricette della tradizione!
Per quanto riguarda la creatività e l'innovazione, invece, posso dire di essere autodidatta: mi piace leggere ricette e trovare ispirazione praticamente ovunque, per creare poi i miei piatti, sani, equilibrati e gustosi.
Domanda: Sano e veloce, due aggettivi che descrivono la tua cucina e il tuo stile di vita. Sei sempre stata così oppure c’è stato un evento che ti ha portato a cambiare il tuo rapporto con il cibo?
Risposta: Ai miei occhi, il cibo è la medicina migliore per prenderci cura ogni giorno di noi stessi, non solo a livello fisico ma anche a livello mentale. L'aggettivo "sano" mi è sempre appartenuto, mentre l'aggettivo "veloce" è spuntato fuori da tre anni a questa parte: con la nascita del mio primo figlio, e in seguito del secondo, ho dovuto necessariamente ridimensionare (a volte ahimè in modo drastico!) il tempo a disposizione in cucina. E dato che non volevo rassegnarmi a consumare pasti pronti o cibi poco sani mi sono imposta la ricerca di nuove idee, tecniche o preparazioni che mi consentissero di conciliare il mio amore per la cucina con i tempi ridotti a disposizione.
Domanda: In settimana, il tempo da dedicare ai fornelli alle volte può mancare: hai qualche trucchetto salvatempo da condividere con noi?
Risposta:
1) pianificare, almeno a grandi linee, il menù della settimana: in questo modo sapremo in anticipo sia le operazioni da fare (soprattutto quelle che richiedono più tempo, per esempio cuocere i legumi secchi, scongelare alimenti, pulire e cuocere le verdure) sia quali ingredienti acquistare e non finiremo per aprire il frigo o la dispensa alla ricerca di qualcosa di pronto da mangiare.
2) prevedere un giorno a settimana nel quale dedicarsi ad alcune preparazioni preliminari. Cuocere una quantità maggiore di legumi secchi può farci guadagnare molto tempo: avremo una riserva di gusto e un'ottima fonte proteica per molti piatti, dal momento che i legumi possono fungere da pietanza, arricchire zuppe, perfino trasformarsi in hamburger. Preparare in anticipo le verdure, poi, ci aiuterà ad avere sempre a disposizione una miniera di vitamine, sali minerali e fibre, così preziosi per la nostra salute. Riporre insalata, radicchio, carote, rape rosse, finocchi, cavolo cappuccio, peperoni già tagliati o grattugiati in contenitori ermetici in frigorifero ci permetterà di creare tanti pasti sani anche all'ultimo momento. Così come sarà utile avere già pronti (cotti o semplicemente sbianchiti) spinaci, bietola, zucca, patate, cavolfiore, broccoli, zucchine e chi più ne ha più ne metta!
3) ricorrere a "preparazioni multiuso", come amo chiamarle io! Cuocere in forno della zucca, per esempio, e ridurla in purea potrà essere utile per preparare dolci, primi piatti, prodotti da forno, piatti unici e perfino le pappe per i più piccoli.
Altro esempio: tenere pronto in frigorifero un impasto universale come quello della mia "pizza finta" sarà utile per toglierci la voglia di pizza che magari arriva quando manca un'ora a cena (e ci eviterà di ricorrere alle pizze da asporto), per creare una gustosa torta salata, per preparare dei mini calzoni ripieni per un buffet o una merenda, per dare vita a deliziosi finger food e così via.
4) prediligere dove e quando possibile (e soprattutto necessario, perché in molti casi è assolutamente da preferire il consumo a crudo) metodi di cottura che non richiedano una presenza continua in cucina, come la cottura in pentola a pressione o in forno.
Domanda: Cucinare sano, con i bambini: qual è il tuo segreto per una cucina salutare che piaccia anche ai più piccoli?
Risposta: Non ho segreti, perché sto imparando anch'io giorno dopo giorno: come mamma sento che sto crescendo di pari passo con loro!
Di sicuro però possiamo coinvolgerli in ciò che facciamo con le dovute cautele: impastare un lievitato, travasare i cubetti di verdure da un contenitore a un altro (sempre sotto sorveglianza!), mescolare gli ingredienti di una torta, raccogliere le foglie di basilico dalla pianta in terrazzo per metterle in un sugo di pomodoro fresco: sono tutte azioni che li porteranno a conoscere il percorso dalla materia prima al piatto finito, così si sentiranno coinvolti e gratificati e cucinare insieme sarà un vero divertimento, anche per i grandi che potranno gioire dello stupore e delle scoperte dei piccoli!
Salutiamo e ringraziamo Dany per i suoi consigli e corriamo a preparare una delle sue preparazioni infallibili: la granola fatta in casa. Una volta assaggiata, non potrete farne più a meno!
In copertina: Fifty shades of orange (Vellutata di zucca al caprino)