La semplicità è l’elemento che spesso accomuna le cose più amate al mondo, e la pizza non fa eccezione. Che sia tradizionale, moderna, vegetariana o altro, resta uno dei simboli e dei pilastri del nostro patrimonio culinario!
Il successo e l’amore per la pizza risiedono nella sua essenzialità. Bastano anche solo quattro ingredienti per ottenere un risultato fantastico: acqua, farina, pomodoro, mozzarella. Quando gli ingredienti di base sono di ottima qualità, metà del lavoro è già compiuto e non sarà difficile riprodurre in casa una pizza gustosa e saporita!
Qualità degli ingredienti = qualità del prodotto finito. Solo ingredienti di qualità possono portare a risultati eccezionali. Avete mai provato a usare tutti e cinque i sensi per fare della preparazione e della degustazione della pizza un’esperienza sensoriale indimenticabile?
Iniziate ad annusare la farina e a toccarla, lasciandola scivolare tra le vostre mani. Chiudete gli occhi e immaginate immense distese di grano che durante l’estate riempiono di sfumature dorate le nostre campagne. Questa sensazione è ancora più forte se avete fra le mani una farina non raffinata che conserva tutta la ricchezza dell’aroma, dei nutrienti e del sapore contenuti nel chicco di grano (germe e crusca). Se siete fortunati e ne avete la possibilità, recatevi direttamente presso un mulino per acquistarla e vivere la meraviglia della macinazione dei chicchi di frumento.
Vogliamo parlare poi della dolcezza dei pomodori maturati sotto il caldo sole estivo, ricchi di profumo e di preziosi alleati per la nostra salute? Il mio consiglio è quello di comprarli facendo visita a un’azienda agricola, possibilmente locale, oppure scegliere i pomodori migliori e prepararla in casa, d’estate: riuscirete a racchiudere in una bottiglia tutto il loro sapore e a conservare le infinite sfumature che solo una lenta e attenta crescita sotto il sole possono garantire.
E la mozzarella? Basterebbe già solamente il profumo di latte, carezzevole e avvolgente, per conquistare il cuore di tutti! Anche in questo caso, se potete, acquistate mozzarelle da caseifici locali, che possibilmente allevino le mucche all’aperto e lavorino ancora artigianalmente la materia prima per ottenere i loro prodotti.
L’impegno messo nella scelta degli ingredienti vi ripagherà con una pizza indimenticabile, che non potrete mai più lasciare.
La chiave della riuscita è la pazienza. A prescindere dal tipo di lievito utilizzato (lievito di birra o lievito madre), il tempo è il vostro migliore alleato. Per me le pizze migliori fatte in casa sono quelle con una ridotta o addirittura ridottissima quantità di lievito, una lunga lievitazione, una prolungata maturazione a bassa temperatura, requisiti indispensabili per una pizza leggera, croccante, profumata ed estremamente digeribile.
Abbiamo parlato dei fondamentali della pizza, abbiamo compreso l’importanza della qualità delle materie prime, abbiamo chiarito che il tempo è il nostro migliore alleato… adesso DIVERTIAMOCI! Lasciamoci guidare dalla fantasia, sperimentiamo e giochiamo con le farine, con gli ingredienti per il condimento, con i tipi di lievito: c’è una pizza per tutti!
La classica. Quella ricetta base che dà sicurezza, alla quale si torna e si ritorna sempre dopo sperimentazioni con farine, farciture e ingredienti di ogni tipo, facile da preparare e dal risultato assicurato.
La classica… ma con una marcia in più. Se avete tempo, voglia e desiderio di crescere, provate a preparare la pizza con il lievito madre: il risultato sarà incredibile.
La trasformista. Secondo voi è possibile che una pizza si trasformi in calzone? La risposta è sì, e il risultato vi piacerà!
La farcita. Una volta presa confidenza con gli impasti, potrete utilizzarli per tante preparazioni, anche per ricette tipiche regionali e per gustose e saporite pizze farcite. Un esempio? La pizza di scarola!
La gourmet. Possiamo giocare con le farine e gli ingredienti della farcitura per ottenere dei veri e propri scrigni di sapore, quasi percorsi gourmet di degustazione!
La veloce, anzi… velocissima. Vi capita mai di essere assaliti da un’improvvisa voglia di pizza? Magari non sarà possibile ricorrere a una pizza classica, lievitata tante e tante ore, ma si può sicuramente sostituirla con soluzioni rapide e alla portata di tutti, con o senza forno!
La comoda. Volete una pizza da poter gustare anche mentre siete a passeggio, senza restare seduti a un tavolo? Vi dico io cosa preparare!
L’americana. La pizza è e resterà sempre uno dei pilastri della nostra storia, ma nulla vieta di sperimentare e conoscere anche altre forme di pizza, diffuse nel mondo, purché resti invariata la volontà di utilizzare ottime materie prime.
La low-carb. Volete o dovete limitare l’assunzione di carboidrati? Vi piace variare la base della vostra pizza e siete aperti anche a versioni nuove e saporite? Provate queste versioni a base di quinoa e di farine di legumi!
E infine, la zero sprechi. Avete un estrattore e a volte non sapete come utilizzare gli scarti? Perfino in questo caso sarà possibile ottenere un'ottima base da farcire come più vi piace!
Buona impastata a tutti!
Testo e ricette: La cucina di Dany e Mimmy
Coordinamento editoriale: Flavia Giordano